Art is a daily revolution! – https://zirartmag.com/

ZìrArt nasce con la consapevolezza di essere una piccola goccia in mezzo al mare: “solo” un altro luogo in cui si parla d’arte. Il suo nome deriva da “zìra”, una parola in lingua sarda che viene tradotta, tra le varie opzioni, come “striscia” e che è rimasta, latente, nel nostro inconscio. Non sappiamo se la traduzione convenzionalmente accettata sia proprio questa, ciò che importa è che abbiamo voluto che il nome del blog includesse il suffisso “Zìr”, in memoria del suo frizzante suono, di un insieme di lettere melodico e graffiante al tempo stesso.
Striscia di carta, di stoffa, di tela, di giornale: nel caos di un mondo frenetico e in continua evoluzione l’intento di questo contenitore oscillante e instabile è quello di condividere quanto di più bello ci si possa presentare davanti agli occhi, prendendo in considerazione l’arte a 360°. Non solo articoli e approfondimenti, ma incontri con gli artisti, recensioni e collaborazioni: un pullulare di voci e di idee in un ambiente sempre fertile e privo di confini.
ZìrArt è colore, è forma, è scoperta; racconta la grande arte e viaggia su e giù per la storia tra passato e presente. Promuove i giovani artisti e l’editoria, con un occhio di riguardo alla divulgazione dell’arte prèt-a-pòrter: da indossare, da sgualcire, da sfogliare, da vivere.
FONDATORI
Marika J. Farina | Instancabile scrittrice, sempre alla ricerca del bello, laureata in Arti Visive presso la Scuola di Lettere e Beni Culturali di Bologna, fondatrice e curatrice di ZìrArt.mag. Il suo saggio, dal titolo Di Splendente Bellezza. Storie di corpi e intrecci di sogni è stato recentemente pubblicato per la collana ARTYPE | aperture sul contemporaneo; ha rivestito il ruolo di content editor all’interno del Social Media Team di Arte Fiera 2019. Attualmente collabora come contributor per altre testate di settore, tra cui ArtsLife.
Fabio Ezio Solinas | Laureato in Architettura presso il DADU – Dipartimento di Architettura, design e urbanistica di Alghero nel 2016, ha curato l’editing grafico di alcuni libri tra cui L’apprendimento come esperienza estetica. Una comunità di pratiche in azione (testo in cui è inserita anche la sua tesi di laurea triennale) e La strada che parla, entrambe scritti dalla Prof. sa Lidia Decandia e pubblicati per la collana Metodi del Territorio. Attualmente lavora come freelance graphic designer e si occupa della gestione tecnica e grafica del sito ZìrArtmag.